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Lattoferrina come possibile prevenzione al Covid-19
I perchè di una corsa all'acquisto di questa proteina.
on nov 2, 2020 | by Dr. Francesco Montagna - Farmacia Itria

Lattoferrina come possibile prevenzione al Covid-19

Posted on: nov 2, 2020 | Author: Dr. Francesco Montagna - Farmacia Itria

I perchè di una corsa all'acquisto di questa proteina.

Lattoferrina come possibile prevenzione al Covid-19

Nei giorni scorsi i media nazionali hanno pubblicato la notizia dei presunti benefici di questa sostanza per prevenire e combattere il Coronavirus. Da allora, in moltissime farmacie la Lattoferrina è praticamente introvabile dal momento che c’è stata una vera e propria “corsa all’acquisto” di integratori a base di Lattoferrina.

Spieghiamo cosa è, e come l’organismo utilizza la Lattoferrina:

In base agli studi di una ricercatrice italiana, la prof.ssa Elena Campione, recentemente pubblicati dall’Università di Tor Vergata di Roma, insieme alla Sapienza, e riportati anche sulla rivista Journal of Molecular Sciences, la Lattoferrina è stata definita, in sintesi, come una proteina capace di “rubare” il ferro di cui si nutre il Coronavirus. La Lattoferrina inoltre, è tra i più importanti fattori dell’immunità naturale e possiede una capacità antivirale e antibatterica in grado di inibire sia direttamente che indirettamente i diversi virus che causano malattie nell’uomo.

Nello specifico, questa molecola, nel cui interno convivono sia le catene del carboidrato che quelle della proteina, funzionerebbe secondo lo stesso principio che rende i neonati infinitamente meno esposti a manifestazioni più gravi del Covid. La Lattoferrina, presente già nel latte materno, protegge dalle infezioni come una rete a maglie strette, impedendo ai patogeni come virus, batteri e funghi il passaggio nelle cellule della mucosa respiratoria e intestinale.

E questo potrebbe spiegare perché i bambini pur essendo contagiati dal virus, hanno avuto sintomi decisamente più lievi degli adulti, e solo in rarissimi casi l’infezione si è aggravata.

E’ chiaro che sono aspetti in fase di approfondimento, ma un ruolo molto importante potrebbe essere quello giocato dall’immunità “innata e umorale” dei piccoli, con funzioni probabilmente più efficaci nei confronti del Covid-19 rispetto agli adulti.

E’ tuttavia Interessante notare che c’è una carenza di Lattoferrina ad esempio in chi è affetto da HIV; così come in svariati studi in vitro la Lattoferrina ha dimostrato di avere potenti effetti antivirali contro la replicazione sia dell’HIV umano che del Citomegalovirus (CMV), senza mostrare alcuna tossicità. In altri studi invece si è dimostrato che è in grado anche di bloccare l’infezione da Herpes Simplex di tipo 1 e 2.

La ricerca condotta dalla Prof.ssa Campione, ha approfondito i meccanismi d’azione della Lattoferrina, suggerendo l’utilizzo di quest’ultima nel trattamento dei pazienti Covid positivi sia asintomatici che con sintomatologia leggera, con somministrazione per via orale e intranasale. Non solo. L’effetto della Lattoferrina contro il Covid potrebbe essere considerato anche come strumento di prevenzione. I risultati ottenuti nei pazienti avrebbero secondo loro dimostrato per la prima volta l’efficacia della Lattoferrina nel favorire, senza effetti collaterali, la remissione dei sintomi clinici nei pazienti Covid-19 positivi sintomatici e la negativizzazione del tampone già dopo 12 giorni dal trattamento.

L’azione antivirale della Lattoferrina era già stata studiata in vitro nel 2011, nei confronti del virus da Sars-Cov, da un team di ricercatori cinesi, con risultati simili.

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